La Juventus torna al vertice

La Roma, dopo le dieci vittorie consecutive, ha forse intenzione di inanellare una altrettanto lunga serie di pareggi? La squadra di Garcia impatta per la terza volta di fila in un pari, stavolta 0 a 0 contro il Cagliari, per la seconda volta all'Olimpico dopo il pari con il Sassuolo (a proposito, i neroverdi superano l'Atalanta per 2 a 0 e lasciano la zona retrocessione, complimenti). Ne approfitta la Juventus, che già prima del posticipo del lunedì (ma è proprio necessario giocare anche di lunedì?) si era portata in testa alla classifica vincendo per 0 a 2 sul campo di un mai domo Livorno. Per la prima volta dalla seconda giornata di campionato, quindi, la Juventus è in testa ed è in testa da sola.

Più dietro, il Napoli crolla in casa con il Parma (0 a 1) mentre l'Inter, complice anche una piccola dose di sfortuna, non riesce a vincere a Bologna, dove pareggia per 1 a 1: nerazzurri sotto con uno dei pochi tiri in porta dei felsinei, pareggiano nella ripresa e colpiscono due legni, il primo sul momentaneo 1 a 0 con Guarin, il secondo con Juan Jesus in pieno recupero nella ripresa, una traversa che poteva valere la vittoria. Ai nerazzurri, tuttavia, manca a volte una maggiore lucidità in fase offensiva: eppure l'Inter ha il migliore attacco del campionato, con 30 reti realizzate e senza calci di rigore. Continua invece la crisi in campionato per il Milan, che non va oltre l'1 a 1 a San Siro contro un Genoa in dieci. La Lazio pareggia in extremis (1 a 1) contro la Sampdoria di Mihajlovic mentre il Chievo Verona vince in pieno recupero (0 a 1) il derby con i cugini del Verona. Punti anche per il Torino (4 a 1 al Catania) e per l'Udinese (1 a 0 alla Fiorentina). Nelle coppe, bene tutte le italiane tranne il Napoli e in parte la Fiorentina.

I RISULTATI DELLA DODICESIMA GIORNATA